La gestione della temperatura stampo attraverso l’induzione magnetica aumenta la qualità del componente e ne facilita il processo di produzione
La pressione legislativa che richiede un sempre maggiore uso di materiale riciclato e la spinta a ridurre le emissioni CO2, sta facendo si che tecniche produttive come stampaggio ad iniezione o soffiaggio riscontrino maggiori difficoltà nel realizzare componenti di alta qualità.
Roctool, situata a Le Bourget du Lac (FR) e attiva dal 2000 nella progettazione e commercializzazione di sistemi Heat & Cool tramite la tecnologia ad induzione magnetica, si sta affermando come il game changer nel raggiungimento di tali obbiettivi. Avendo la possibilità di variare la temperatura dello stampo nell’arco di pochi di secondi, si riescono ad eliminare molti dei fattori limitanti del processo di stampaggio ad iniezione convenzionale.
Normalmente, la temperatura stampo risulta essere il miglior compromesso tra l’ esigenza di far scorrere il più possibile il materiale fuso all’interno della cavità e quella di mantenere il tempo ciclo entro valori accettabili. Roctool, grazie alla simulazione termica effettuata in ogni applicazione, definisce quale sia il nlayout ottimale sia per l’induttore posto in prossimità della superficie stampante che del circuito a circolazione d’acqua continua funzionale alla fase di raffreddamento, permettendo di raggiungere risultati senza precedenti.
Dal 2017, Roctool ha dato il via all’iniziativa ECO molding che, attraverso un’opportuna combinazione del processo Roctool, di finiture superficiali su stampo e l’utilizzo di materali sostenibili, riesce ad ampliare le possibilità decorative di manufatti in plastica minimizzando e/o eliminando del tutto le fasi di verniciatura o serigrafia successive allo stampaggio.
Roctool si sta facendo conoscere grazie ai vantaggi che l’utilizzo della sua tecnologia comporta, tra i quali, miglioramento dell’estetica del pezzo, riduzione spessore, la replicazione ad alta definizione di textures sia estetiche che funzionali.
La crescente richiesta di soluzioni disruptive che riescano a conciliare un design sofisticato ed un processo di produzione sostenibile ha portato Roctool a creare un laboratorio equipaggiato con una macchina ad incisione laser, una pressa ad iniezione ed una a compressione (per il mondo dei materiali compositi) proprio per assistere i designers dei maggiori brand mondiali del settore dell’automotive, cosmesi e dell’elettronica ad investigare nuove modi di decorare/realizzare componenti in plastica.
Una volta indentificato il design da adottare su scala industriale, il team enginering di Roctool si interfaccia con gli stampatori ed gli stampisti con il quale l’OEM collabora per discutere e finalizzare la modalità più indicata per l’industrializzazione e successiva produzione del manufatto.
