R. STAHL

Remote I/O IS1+ per applicazioni in zona a rischio esplosione

R. STAHL è da più di 90 anni un fornitore leader a livello mondiale di materiale antideflagrante in ambito automazione, controllo e distribuzione, installazione, illuminazione, segnalazione.

Il sistema di I/O remoto IS1+ per l’utilizzo nelle aree pericolose in Atex zona 1 e 2 offre agli utenti varie opzioni per gestire gli strumenti in campo tramite le tecnologie di rete standard. Ciò è ottenuto con vari moduli I/O per la acquisizione / comando di segnali a sicurezza intrinseca e non (analogici, digitali e di temperatura – termocoppie /termoresistenze -) ed anche i segnali pneumatici mediante un modulo con valvole a solenoide integrate.

Oltre alla comunicazione ModbusRTU e ProfibusDP, il sistema supporta le reti basate su Ethernet (ModbusTCP, EtherNet/IP e PROFINET), fornendo così un sistema affidabile, deterministico e ad alte prestazioni per il trasferimento dei dati in aree pericolose secondo gli standard ormai molto richiesti come Industry 4.0 e Industrial Internet. È presente una doppia porta RJ45 per la realizzazione di connessioni in rame in topologie di rete a stella (con switches), lineari (daisy-chain) o ad anello (DLR, S2-redundancy, MRP-Ring).

Sono supportate varie modalità di ridondanza: ridondanza di adattatore di comunicazione (ovvero controller redundancy, con doppia CPM), doppio alimentatore, media redundancy (doppia rete di comunicazione), ridondanza di singole segnali su schede di I/O.
Un server web integrato fornisce assistenza per la messa in servizio e la verifica dello stato del sistema.
La cpu può gestire fino a 16 moduli di ingresso / uscita.

Gli utilizzatori della Remote I/O IS1+ godranno di vantaggi importanti, tra i quali la sostituzione a caldo (“hot swap”) delle schede e la disponibilità di moduli di ingresso-uscita DI/DO e AI/AO multifunzione – in cui ogni singolo canale è parametrizzabile e configurabile individualmente come ingresso o come uscita
-Moduli misti di ingresso / uscita rendono possibili soluzioni efficienti quando è richiestoun numero minimo di segnali, riducendo la quantità di moduli necessari; una flessibilità che consente anche di ridurre le spese di stoccaggio delle parti di ricambio.

Disponibile anche la segnalazione della necessaria esigenza di manutenzione preventiva (“End of Service-Life”), che viene rilevata con fino a dodici mesi di anticipo rispetto alla previsione di guasto, visualizzata localmente con un LED blu e segnalata al sistema di controllo di livello superiore tramite un messaggio anche su reti basate su tecnologia Ethernet, secondo Namur NE107.
I moduli IS1 sono adatti ad un utilizzo tra -40 e +75°C, sono garantiti 3 anni e hanno un intervallo di vita previsto di 15 anni.

Stahl può fornire inoltre una ampia gamma di custodie, in GRP oppure acciaio inox, completamente personalizzabili in base alle richieste dei clienti.