WIBU-SYSTEMS

Generare fiducia nella produzione distribuita con elementi intelligenti e sicuri

La produzione distribuita e la produzione-as-a-service hanno il potenziale per rivoluzionare il mondo industriale.
Ora che i capisaldi tecnologici alla base dell’Internet Industriale delle Cose e dell’Industria 4.0 sono maturi, l’attenzione si sposta sempre più verso le logiche operative che porteranno progettisti e venditori a reti di fornitura reattive e flessibili. Una società digitale e connessa si trova anche a dover rivalutare la sua concezione di sicurezza in modo olistico, poiché non può più affidare la protezione delle sue infrastrutture a misure isolate di prevenzione.
Il progetto SiEvEI 4.0 (sistemi elettronici sicuri ed intelligenti per prodotti elettronici affidabili nell’Industria 4.0) è stato avviato sotto la guida di Siemens AG, che ha riunito specialisti della cybersicurezza come Wibu-Systems, leader nella tecnologia dei semiconduttori e dei sensori presso

Fraunhofer IZM, Wagenbrett GmbH & Co. KG e Sensorik Bayern, e ricercatori presso il Politecnico di Berlino e l’Università di Bielefeld. Il consorzio ha avviato il progetto congiunto nel marzo 2020 e, nell’arco del prossimo triennio, intende produrre una catena di fiducia (chain of trust – COT) hardware e software durevole, che possa fungere da collante per il concetto di “fabbrica flessibile” per i diversi partner impegnati nella produzione distribuita. Obiettivo che viene perseguito attraverso lo sviluppo di un’infrastruttura ad elementi intelligenti sicuri decentralizzati (smart secure items – SSI), di un Edge Computing Module (ECM) per
l’accesso allo store dove vengono memorizzati i certificati dei prodotti con SSI e di una soluzione di AI ad apprendimento ibrido, che amplia il ruolo degli SSI da token of trust per tracciare e monitorare la qualità della produzione.
La tecnologia CodeMeter di Wibu-Systems verrà impiegata ed ulteriormente perfezionata durante questo iter. Già ora, gli elementi sicuri di tipo hardware, software e cloud dell’azienda, interoperabili con i sistemi operativi e gli standard di comunicazione industriale, permettono l’archiviazione sicura di licenze software, chiavi di cifratura e certificati digitali, consentendo ai produttori di dispositivi intelligenti di massimizzare le loro entrate attraverso modelli di business personalizzati, controllare l’accesso ai dati sensibili e prevenire attacchi informatici, quali pirateria, reverse engineering e manomissioni al codice.
Con ogni modulo della fabbrica flessibile (dalle macchine agli operatori e ai prodotti stessi) equipaggiato con elementi intelligenti e sicuri, la COT rimane integra, anche quando singoli processi vengono modificati o singoli attori vengono sostituiti.