Plastica Nardon

Plastica Nardon: la sfida della competitivita’ attraverso la tecnologia

L’azienda vicentina negli ultimi anni ha costantemente rinnovato le proprie dotazioni tecnologiche Investimenti costanti per rispondere alle richieste di un mercato sempre più competitivo: è questa la strategia che ha consentito a Plastica Nardon S.R.L. di consolidarsi e crescere sul mercato. Fondata nel 1951 da Pierino Nardon, l’azienda di Montecchio Maggiore (VI) opera nel settore dello stampaggio ad iniezione di materie plastiche per conto terzi e ha chiuso il 2019 con un fatturato di 9 milioni di euro e oltre 60 addetti. «Realizziamo componenti tecniche in materiale plastico su progetto dei clienti – spiega l’Amministratore Delegato Oreste Nardon –ma questo non significa che l’innovazione abbia un ruolo secondario nella nostra azienda. Al contrario l’innovazione di processo è determinante per essere competitivi in un mercato con una concorrenzialità elevata, nel quale è fondamentale da una parte raggiungere livelli di efficienza sempre migliori, per garantire un prezzo concorrenziale, dall’altra distinguersi dai competitors attraverso lavorazioni a maggiore valore aggiunto».

Di qui la strategia di investimenti continui in nuove attrezzature praticata da Plastica Nardon: «In media investiamo tra i 200 e i 300 mila euro l’anno in nuovi macchinari, ottimizzando sempre più l’automatizzazione dei processi: questo per innalzare sia l’efficienza dei processi, sia la qualità, dal momento che una stazione di lavoro robotizzata garantisce anche una costanza di ciclo superiore, che influenza la validità del prodotto finale».

Parallelamente è costante la ricerca di processi produttivi sempre più flessibili e personalizzabili, per rispondere alle diverse e specifiche esigenze di ogni committente: «Grazie alle nuove tecnologie siamo in grado di realizzare ad esempio stampaggi con inserti metallici, stampaggi in bimateriale e lavorazioni durante lo stampaggio, e – una volta concluso quest’ultimo – possiamo curare anche l’assemblaggio parziale delle componenti. In questo modo possiamo offrire un servizio più completo e a maggiore valore aggiunto, ma questo è possibile solo utilizzando tecnologie sempre all’avanguardia».
Un processo costante di rinnovamento delle dotazioni tecniche che naturalmente si traduce anche in un parallelo programma di aggiornamento professionale per gli operatori: «Crediamo nella formazione continua e i nostri dipendenti partecipano a periodici corsi di formazione: del resto questo è l’unico modo per sfruttare il potenziale delle nuove tecnologie acquisite».